17 / 07 / 2022
Itinerario :
Ritorniamo con piacere in Val Masino , e questa volta per la precisione in Val di Mello. Dopo aver pagato l’accesso alla località San Martino , percorriamo i 4 km di strada in auto prima di sostare ( 10 euro al giorno). Ci incamminiamo sul largo sentiero lungo il torrente , oltrepassando diverse baite e ristori. Dopo una lieve salita , ignorato un bivio a destra che attraversa il torrente , si trova in corrispondenza di un grande masso , le indicazioni a sinistra per il Rifugio Allievi – Bonacossa.
Si inizia a risalire i fianchi della montagna con numerosi tornanti , si attraversa un torrente durante un diagonale a destra , e si torna nuovamente a salire tra il bosco di conifere , addentrandosi decisamente in un selvaggio vallone .
Si perviene al Piano di Zocca ( 2070 m) , stupenda conca erbosa sormontata da guglie di granito , e la si attraversa verso nord in direzione di un conoide detritico erboso . Qui il sentiero bollato compie numerose svolte per alzarsi e superare una bastionata rocciosa che precede il dosso dove sorge il Rifugio Allievi – Bonacossa ( 2387 m ) .
Qui ci fermiamo per la notte , accolti da un ottima struttura gestita in maniera impeccabile. La mattina successiva ci dirigiamo verso nord per il Passo di Val Torrone ( Sentiero Roma ) , ma dopo pochissimo abbandoniamo il sentiero e seguiamo degli ometti in pietra che risalgono i magri pascoli e le pietraie che si incuneano tra i fianchi sud della punta Allievi e i contrafforti della Punta Vittoria.
L’erba lascia il posto agli sfasciumi e arrivati ad una bastionata rocciosa , si seguono gli ometti che percorrendo una vaga cengia , danno accesso ad una valletta morenica . La percorriamo sino alle rocce che la sbarrano , poi sempre seguendo gli ometti , percorriamo una serie di cenge e piccoli canalini rocciosi ( I /II esposto), che ci permettono di raggiungere il pendio superiore su estesa pietraia sino al colle( 2973 m).
Da qui verso est lungo l’ampia dorsale fino alla base del versante nord , superabile direttamente , o come da noi scelto , dalla cresta rocciosa di destra con facili passi di roccia sino in punta. Panorama immenso e maestoso .
Non appagati , proseguiamo verso la Cima di Castello . Scendiamo a nord un canale detritico e successivamente traversiamo verso est seguendo alcuni ometti su una quota di rocce accatastate . Scendiamo verso un intaglio , passando sul bordo di immensi baratri e attraversando un grande dolmen per mezzo di un foro sottostante con a seguire rocce montonate .
Dal colletto , sfiorando il ghiacciaio , puntiamo al versante nord di Cima di Castello , stando preferibilmente sulla destra e risalendo gradoni granitici e pietraie sino alla piatta anticima . Qui ci separano pochi metri dalla punta con la statua in bronzo , e per raggiungerla si può scegliere se perdere qualche metro sul versante est su roccia non buona e risalire ad un piccolo intaglio , oppure tenere il filo con passo di II / III sino al medesimo intaglio .
Entrambe le soluzioni sono spiccatamente aggettanti ed aeree. Dall’intaglio si risalgono pochi metri su rocce ben appigliate , e si è in punta. Discesa dal percorso di salita.
Scheda tecnica
Località di partenza : San Martino
Quota di partenza : 1030 m
Quota vetta : Punta Allievi 3121 m – Cima di Castello 3386 m
Dislivello : 2100 m- 2356 m
Difficoltà : PD
Esposizione : Varie
Punti di appoggio : Rifugio Allievi – Bonacossa
Catena / gruppo montuoso : Alpi Retiche
Ubicazione (Stato , Regione , Provincia ; Comune , Valle ) : Italia , Lombardia , Sondrio , Val Masino
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