28 / 03 / 2022
Itinerario :
Sono partita dal park dei Resinelli alle 6, seguendo brevemente la strada asfaltata che porta al Rif. Soldanella. Immediatamente si trova la palina in legno che indica il sentiero per il Rif. Porta che si raggiunge in pochi minuti. Fuori dal bosco si trovano le paline dove si dividono i percorsi tra la ‘’Direttissima’’ e la ‘’Cermenati’’, ho quindi seguito la Cermenati, che ormai conosco molto bene, e, tra camosci un poco addormentati che facevano colazione per nulla spaventati dalla mia presenza, raggiungo la stranamente solitaria cima della Grignetta o Grigna Meridionale.
Dopo una breve pausa, e indossato l’imbrago con fettuccia da calata, seguo le indicazioni per la “ Traversata alta ’’ e scendo per le catene della cresta Sinigalia e successivamente per il Canalino Federazione, che presenta qualche tratto ghiacciato ma i ramponi non sono stati necessari.. li ho invece messi dopo il canalino per un breve tratto ma con neve ghiacciata , ma la picca è inutile.
Cosa che non ho portato ma che sarebbe utile, è invece il casco nel caso si trovi altra gente sul percorso Proseguo sempre in discesa in ambiente ancora per poco innevato e ora più tranquillo, ma la tranquillità dura poco!!! Si piega ora sul versante ovest per attaccare la salita a quelli che vengono chiamati ‘’scudi’’, veri e propri ostacoli, attrezzati con catene, da superare per cominciare la risalita verso il Grignone. Scudi completamente puliti da neve. Il primo non è difficile ma un po’ pericoloso per diverso sfasciume appoggiato, le catene sono molto utili e onestamente non le ho trovate in proprio ottime condizioni, appunto per scarico pietre o neve nella parete. 2 aste in acciaio sono piegate ma ancora ben ancorate, qualche chiodo di giunzione delle catene è staccato ma le catene risultano ancora in buone condizioni, l’ultima catena che aiuta nel breve traversino esposto e franoso è staccata, quindi, piede fermo e saltino deciso per uscire dalla paretina. Si prosegue ora sul ripido ed esposto pendio fino a raggiungere una sorta di cima con la cresta che prosegue verso il secondo scudo. Il secondo si supera su e percorso più divertente e sicuro, facendo sempre attenzione all’esposizione in qualche punto.
Passati gli scudi, per ripido pendio erboso, ho salito lo Zucco dei Chignoli con grosso ometto, evitandomi così anche un traverso di neve ancora dura che passa alla sua base sul versante est. Scesa poi dalla cresta nord alla sottostante Bocchetta della Bassa e recuperata la cresta che finalmente mi ha portata in cima al Grignone, raggiunto alle ore 13 circa.
Avendo percorso varie volta la via invernale del ‘’muro del pianto’’, questa volta scendo per la via estiva, tornando quindi alla bocchetta della Bassa e scendendo al Pialeral. Da qua si trovano poi le indicazioni per la ‘’Traversata bassa ’’ , inizialmente in traverso e poi discesa, poi si segue per Alpe Campione fino al bivio tra questa e la prosecuzione a sinistra, che si segue, sempre per la traversata bassa. Poco dopo il bivio inizia la lunga risalita per i Resinelli, raggiungendo l’auto verso le 17:30. Consiglio imbrago almeno con la fettuccia da calata, come fatto io, usata solo nei tratti più esposti e verticali, pochi, però meglio averla per dare una sicurezza almeno mentale. Le catene aiutano a superare passaggi di I°, II° e III°, ma anche dove non ci sono catene qualche facile passaggio di I° lo si trova.
Valutazione data da altri siti è EEA . Bella e lunga traversata.. fatta molto con calma godendomi un po’ di ”relax”, dopo già 4 giorni precedenti di gita , con il tepore del sole un ambiente magico e tanta solitudine. Oggi nessuno sul percorso di cresta, ma visti altri 2 che facevano la parte terminale della traversata mentre oramai ero quasi arrivata a Pialeral.
Scheda tecnica
Località di partenza : Pian dei Resinelli
Quota di partenza : 1278 m
Quota vetta : 2410 m
Dislivello : 1750 m
Difficoltà : EEA
Esposizione : Varie
Punti di appoggio : Rif . Porta
Catena / gruppo montuoso : Prealpi Lombarde
Ubicazione (Stato , Regione , Provincia ; Comune , Valle ) : Italia , Lombardia , Lecco , Abbadia Lariana , Valsassina
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